Scheda 3
Sensibilizzazione all'eguaglianza ed agli stereotipi
GIOCO : EGUAL-PURSUIT

Le constatazioni

Che via siano ineguaglianze fra uomini e donne non è sempre è condiviso da tutti. Ma l’accessibilità da parte delle donne ai diversi livelli delle risorse sociali, politiche ed economiche, culturali sono fonte di discriminazioni. Riflettere ed imparare dalla storia può aiutare a prendere coscienza di certi funzionamenti istituzionali condizionati da una gerarchia sociale sfavorevole alle donne : si potrà constatare come l’evoluzione del diritto e della cultura sia lento e che la nostra democrazia non è ancora compiuta.. Questo è il tema del gioco che presentiamo e che funziona sullo stile del famoso “Trivial pursuit»

Gli obbiettivi

  • Far capire che essere (biologicamente) uomo o donna ci predetermina socialmente, economicamente e culturalmente.
  • Far scoprire che esiste un vero e proprio corpus di conoscenze e di saperi sull’elaborazione dei rapporti sociali di sesso..

Pubblico

Il gioco si rivolge a tutti gli attori dell’educazione, genitori e famiglie incluse…

Le condizioni di riuscita

  • Prevedere una sequenza di 2 ore per lo svolgimento completo del gioco.
  • Ogni domanda richiede apporti di conoscenza e può essere lo scambio di informazioni, commenti.
  • Evitare la competizione e favorire la collaborazione
  • Proporre dei documenti (bibliografie, cronologie, copie di articoli ..) alla fine del gioco.
  • Le domande possono essere variate, modificate ed arricchite in funzione del pubblico.

Parole - Chiave

Discriminazione
Diritto
Eguaglianza
Ineguaglianza
Gioco

Materiali

  • Un tavoliere del gioco (inserito nella scatola AQJT).
  • Un dado
  • Delle schede colorate con le rispettive domande e risposte secondo le categorie delle stesse.
  • Delle pedine in funzione del numero delle squadre (uno per squadra)
  • Prevedere : una clessidra o un cronometro, della creta per modellare la propria pedina se lo si desidera.

Ci sono diverse categorie (e colori) di domande :


    giuridico
    scienza, storia e politica
    letteratura
    arte
  mestieri
    clessidra (risposte da dare in dato tempo)
    sfida
    (la sfida lanciata da una squadra deve essere accettata dalle altre squadre. In caso di disaccordo o eguaglianza sarà il conduttore del gioco a decidere.

Regole del gioco

  • Il conduttore, competente rispetto al tema e garante dello scambio cordiale tra le squadre, anima il gioco e assume la responsabilità di dirimere le eventuali questioni..
  • Participanti : da 15 a 20 persone massimo, divise in squadre da 3 a 5 persone, miste se possbile. La sorte decide quale sarà la squadra ad iniziare il gioco e l’ordine delle squadre.
  • Si lancia il dado e la squadra fa avanzare il suo pedone del numero di caselle corrispondenti al lancio del dado. Il colore della casella determina poi il colore della carta da prendere. Sarà il conduttore del gioco a leggere la domanda.
  • Ogni risposta esatta dà alla squadra il diritto di far avanzare il suo pedone sulla “scala dell’eguaglianza” segnata sul tavoliere.
  • Ogni squadra gioca secondo il proprio turno.
  • Il gioco finisce quando una squadra completa la “scala dell’eguaglianza”.

Alcuni riferimenti per le risposte :

  1. Cerveau, sexe et pourvoir, Catherine VIDAL et Dorothée Benoit-Browaeys. Edition Belin, 2005.
  2. Dossiers & documents du Monde : "Hommes/femmes. La marche vers l'égalité", n° 284, Février 2000
    http://www.femmes-egalite.gouv.fr
  3. Les clés de l'actualité N° 476 du 7 au 13 mars 2002.
  4. Site : maisondesfemmes.free.fr rubrique les premières fois
  5. Femme, j'écris ton nom
    www.ladocumentationfrancaise.fr