Scheda 20
Integrare l'eguaglianza nelle pratiche educative
LA DIFFERENZADI GENERE
Invito alla visione

Le constatazioni

Gli stereotipi sessuali sono veicolati nella nostra società secondo le più diverse modalità: pubblicità, stampa, televisione, cinema….e tutto ciò concorre alla costruzione di una nostra rappresentazione culturale e mentale difficile da cogliere e superare.
E’ necessario però riflettere su questi stereotipi che finiscono per condizionare i nostri comportamenti, i nostri gesti per tentare di andare verso un’educazione non sessista.
Esiste un tipo di cinema che si è interrogato su questi temi ed ha proposto interessanti riflessioni che ci possono aiutare per una maggior consapevolezza. Rivedere questi film permette di distanziarsi dalla propria esperienza, di mettere meglio a fuoco i propri comportamenti e le proprie convinzioni per guardare diversamente, con più attenzione, e potere elaborare nuove pratiche educative ed agire più efficacemente per l’eguaglianza tra i sessi.

Gli obbiettivi

  • Riflettere sulle rappresentazioni culturali degli stereotipi sessuali
  • Prendere coscienza di ciò che accade nella relazione tra bambini e bambine, tra adulti e bambini
  • Prendere coscienza del ruolo degli uomini e delle donne nella trasmissione degli stereotipi sessuali.

Pubblico

Sia nel quadro di formazioni di base che di formazioni continue :

  • Animatori - trici
  • Formatori- trici
  • Professionisti della prima infanzia
  • Dei genitori, degli adulti…

Parole - Chiave

Analisi delle esperienze
Rapprentazioni sociali e culturali
Autoformazione
Genere
Identità sessuale
Mixité
Famiglia
Relazione educativa
Stereotipi

Annesso

 

Le persone interessante possono rivolgersi per il DVD :
CEMEA del Piemonte

Via Sacchi, 26
10128 TURIN
ITALIE
Tél : (00 39) 011 541 225

Procedimento

Noi abbiamo preparato delle schede di presentazione di alcuni film che ci paiono interessanti per il nostro scopo. Si tratta di film che hanno circolato regolarmente nelle sale pubbliche e che fanno parte di un circuito produttivo franco-belga, in particolare. Sono film facilmente reperibili sul mercato sia in Francia che in Italia, come pure in Belgio.

 

Due possibilità di lavoro

I – dibattito a partire dalla visione di alcune sequenze :

  1. Proiezione di sequenze scelte dai diversi film secondo un tema che si desidera discutere
  2. dibattito tra i partecipanti
    Qualche pista di riflessione :
    Cosa avete visto ?
    Cosa c’è di notevole ?
    Come si comportano i bambini, e le bambine?
    Come si comportano gli adulti ?
    Abbiamo vissuto anche noi simili situazioni?

La discussione porta a confrontare approcci personali ed esperienze…
Si devono poter esprimere dubbi, convinzioni, argomentazioni, domande professionali e personali rispetto al tema..
L’animatore-trice del dibattito sottolinea i punti chiave, mette in luce le posture e le condotte sociali e propone cura ed attenzione per adottare comportamenti attenti ad evitare stereotipi sessisti.

2– Visione completa di un film :

si organizza in classe, in aula di formazione, nel luogo d’incontro… una visione del film presentando la scheda annessa, invitare gli spettatori ad annotare tutto ciò che li colpisce o che gli pare interessante, contraddittorio, che li ha toccati ed emozionati… e poi si svolge una discussione o per piccoli gruppi (secondo il numero) che poi riportano in collettivo le proprie osservazioni per una discussione finale oppure direttamente in gran gruppo con stile « cineforum », scrivendo su un pannello i punti forti emersi.
Se necessario rivedere delle sequenze del film.
Terminare il lavoro con considerazioni generali da collegare alla pratica professionale o alla propria esperienza di adulto, genitore…