Scheda 1
Sensibilizzazione all'eguaglianza ed agli stereotipi
PRESENTAZIONI COINVOLGENTI
(AVVIARE UNA RIFLESSIONE)
Le constatazioni
Partecipare ad una riunione o ad un percorso formativo sull’identità
sessuale o sugli stereotipi sessuali genera curiosità, ma
anche prudenza, riserve da parte dei partecipanti.
I primi momenti di questo incontro devono, da un lato, introdurre
rapidamente l’argomento (visto che è vissuto nel quotidiano)
e nel contempo proporre fluidità negli scambi allo scopo
di stabilire un rapporto di reciproca fiducia su questioni che toccano
la storia personale e l’intimità dei partecipanti.
Gli obbiettivi
La presentazione "coinvolgente" è una situazione pedagogica
che si basa sulle esperienze personali dei partecipanti utilizzate
per avviare una riunione e innestare una dinamica positiva.
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Dare un ordine casuale, nel corso del primo incontro,
per la presentazione individuale
-
Primi contatti sul tema delle pratiche differenziate
dei ruoli sociali legati al sesso e della partecipazione
di ciascuno alla loro riproduzione
-
Presentazione sotto forma di gioco, diversa rispetto
al classico approccio del " giro di tavolo »
Target di riferimento
Qualsiasi target (professionisti dell’educazione e
dell’animazione, genitori...)
La scelta della variante dovrà essere adattata in
funzione alle caratteristiche del target, al livello di sensibilità
all’uguaglianza,alla durata del percorso formativo…
Le condizioni di riuscita
- Queste modalità di presentazione devono rappresentare
un punto di partenza, un modo per entrare nell’argomento.
Non cercate di analizzare ogni intervento.
- Queste presentazioni devono contribuire a distendere
il clima, non esitare ad alimentare e a gestire situazioni
umoristiche.
- Questo primo momento di scambio (su se stessi, i propri
ricordi , la propria storia , le proprie convinzioni) è
coinvolgente e non può che prodursi a condizione
di creare un clima di fiducia e di rispetto , ma anche disteso
e « sdrammatizzante ».
Parole - Chiave
Biografia
Discriminazione
Educazione
Ruoli sociali sessuati
Stereotipi
Vita quotidiana
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Procedimenti possibili
Numerose variazioni (da arricchire attraverso il contributo
di tutti…) :
- « Il problema mi riguarda… »
L’animatore enuncia la regola del gioco: « leggerò
delle domande, colui o colei che si sente coinvolto spieghi
in poche parole il perché e si presenti »
Leggere una domanda (lista indicativa annessa che ha la
funzione di arricchire o connotare l’argomento di
questa fase del modulo)
-
« Quale vuoi di questi stereotipi? »
Distribuire una carta a ciascun partecipante chiedendo di
scrivere uno stereotipo di tipo sessuale (il più
bello, il più strano, il più esasperante …).
Le carte vengono raccolte. Il formatore legge uno stereotipo,
il partecipante al quale esso evoca un ricordo (positivo
o negativo ) prende la parola spiegandone il perché
e si presenta al gruppo (simbolicamente gli si rende la
carta su cui è riportato lo stereotipo commentato).
Quindi di seguito si procede con il resto delle carte.
-
« Le giustificazioni per l’assenza
degli uomini »
Se il gruppo è costituito unicamente da donne ….
(fatto che avviene ancora troppo frequentemente nei riguardi
di tematiche legate all’infanzia e specificatamente
alla prima infanzia!).
Domandare al gruppo le “giustificazioni” che
spieghino l’assenza degli uomini alla riunione (enunciare
anche le ragioni per cui vi sono dei partecipanti). I partecipanti
che hanno presentato una « giustificazione »
ne approfittano per presentarsi .
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Presentazione attraverso fotografie
Esporre fotografie
tratte da questo CD in modo ben visibile su un tavolo o
dentro il cerchio dei partecipanti. Dare una consegna «vaga
» del tipo : « Scegliete la foto che vi sembra
meglio rappresentare l’argomento della nostra giornata
». Lasciare da 3 a 4 minuti di riflessione in gruppo.
A turno ciascuno parli della propria scelta e ne approfitti
per presentarsi agli altri.
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« Se fossi un uomo, se fossi una donna…
»
Su dei cartoncini piegati il formatore ha formulato delle
proposte diverse a seconda degli uomini e delle donne.
Queste proposte sottendono delle situazioni in cui i partecipanti
cambiano sesso, ad esempio:
«avete la possibilità di diventare una donna,
potete citare una buona ragione per farlo? », (lista
indicativa annessa).
Fate tirare a sorte queste proposte, ciascuno dopo aver
letto la proposta sviluppa,, argomenta, racconta.
I partecipanti ascoltano senza intervenire, senza porre
delle domande.
Questo giro di tavola non necessita per forza uno scambio
o un dibattito. (bisogna evitare interpretazioni)
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