Integrare l'eguaglianza nelle pratiche
educative
A PARTIRE DA SITUAZIONI « COLTE AL VOLO
»
ANNESSA « COLTE AL VOLO »
Vita quotidiana :
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In uno stage Animatori dei Centri di Vacanza, al momento delle
faccende quotidiane, un gruppo ha l’incarico di pulire la
sala da pranzo : sentiamo Laure dire à Max : « Lascia,
ci penso io a passare lo straccio ».
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In uno stage Animatori dei Centri di Vacanza, al momento delle
faccende quotidiane, un gruppo ha l’incarico di lavare le
stoviglie. Il telefono cellulare di Farid suona. E’ sua
madre e sentiamo Farid dire : « Oh la là, se mia
madre mi avesse visto!!! »
-
In un centro estivo, visibilmente una bambina si fa la cacca
addosso. L’animatore che ha visto, chiama la sua collega
: « Amélie, vieni a vedere… »
Attività :
- In uno stage Animatori dei Centri di Vacanza, l’atelier
« Legno » è guidato da Isabelle. Reazione di
Fabrice, uno stagiaire : « Ah, una ragazza: è raro!
»
- In uno stage Animatori dei Centri di Vacanza,, Laura che è
all’atelier « Legno , dice alla formatrice : «
Non ho mai usato questi attrezzi . Moi padre non aveva tempo e mia
madre…»
- all’atelier « Legno” , si costruisce un giocattolo
da trainare, ciascuno è soddisfatto e sentiamo Valérie,
una stagiaire, dire : « Non se avete notato che il nostro
giocattolo è più bello di quello dei ragazzi”
et Pascal risponde : « E’ normale, le ragazze sono più
pazienti e precise dei ragazzi»
- Un padre che viene a prendere il figlio alla scuola materna,
fa un appunto : « ma mio figlio non potrebbe giocare a qualcosa
d’’altro che con le bambole ?»
- Si deve organizzare un angolo di gioco. Gli stagiaires si dividono.
Romain et José si incaricano di fare un angolo-garage. Julie,Elodie
et Naïs si incaricano dell’aqgolo-cucina.
Attorno al gioco :
- In un momento di gioco..le squadre sono miste, si goca a «
Bandiera », Mamoun propone : « Ci basta scegliere Marie
come cavaliere, non avranno sospetti ».et Romain inciterà
il grppo gridando : . « Andiamo raragzzi, diamoci dentro !
- Al giardino pubblico un banbino piccolo, di circa 3 anni, gioca
nella sabbiera, sua madre lo chiama : « Gaël ! vieni,
andiamo via ! » Il bambino si tira su e si dirige verso la
madre, ma inciampa sul bordo della sabbiera e cade. Sua madre lo
alza, lui piange molto forte, gli accarezza il ginocchio e gli dice
: « andiamo, non piangere, non è niente… ! »
ma non si calma… « dai basta, tu sei un bambino grande
adesso !»
Altro
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In un gruppo di discussione, animatori ed animatrici discutono
sul tema dei confitti. Marine dice : « Le ragazze,sono calme
! »
François risponde : «Si, ma noi ragazzi magari ce
le diamo ma poi andiamo a bere una birra assieme mentre le ragazze
portano sempre rancore »
-
Tutta la famiglia si ritrova per il compleanno della nonna,
i cugini parlano di cosa faranno in futuro, ingegnere, maestra…
e Marie (10 anni) annuncia che vuole fare il decoratore, suo cugino
la prende in giro. « Hé ! decoratore! Ma sono i ragazzi
che lo fanno ! » -« no ! anche le ragazze possono
farlo! L’hanno detto alla tv » -« era un film
allora ! hein mamma è vero che le ragazze non possono fare
gli imbianchini ? »
*variante : è il bambino maschio che vuole lavorare
come « maestro d’asilo »
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In una scuola materna: prima di posare i cappotti i bambini
salutano gli adulti che li accolgono con una parola gentile per
ciascuno: « Buongiorno Elodie, oh ! hai una bella pettinatura
stamattina, è la mamma che l’ha fatta? Buongiorno
Johan, ….. ; » « Buongiorno Mélanie,
ah ! hai messo le calze a righe.. » e Samuel arriva, il
busto in avanti, un foulard color rosso fuoco attorno al collo
(sicuramente era stato preparato così) « Buongiorno
Samuel, è papà che ti ha accompagnato stamattina
? » Samuel aspetta… sicuramente non era questa la
gentilezza che si aspettava ,…
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