| Scheda 11   Coinvolgimento personale, zoom sulle 
            rappresentazioni in azione
  LINGUAGGIMMAGINE  
            Le constatazioni « Avete già incontrato uno stereotipo ? Che faccia 
              potrebbe avere? Come riconoscerlo? »Come ci rappresentiamo il mondo che ci circonda ? Che immagini abbiamo 
              di noi e degli altri? Le rappresentazioni mentali e sociali ci condizionano 
              e ci costruiscono.
 Le ricerche come le analisi dei fatti sociali ci insegnano che questa 
              costruzione mentale, una volta stabilita, assegna agli individui 
              dei ruoli spesso fortemente differenziati all’interno di una 
              gerarchia sessuale sfavorevole per le donne.
 Un’immagine fissa, una scena, possono essere l’occasione 
              per ricordare un percorso, un’idea, una voglia, una situazione. 
              Un’immagine può essere l’elemento di partenza, 
              lo “start” per verbalizzare « spontaneamente » 
              delle rappresentazioni. Parlare sulle immagini ci permette di parlare 
              di noi stessi.
 
 
             
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                   Obiettivi 
                 Prendere coscienza degli stereotipi, dei pregiudizi 
                      veicolati dalle nostre abitudini, dalla nostra storia, dalla 
                      nostra educazione. Prendere coscienza dell’influenza dei meccanismi 
                      sociali nei nostri diversi paesi, per meglio capire le relazioni 
                      tra ragazze e ragazzi, uomini e donne.
  
                   Pubblico Professionisti dell’educazione e dell’animazione  
                  Le condizioni di riuscita  
                    Scegliere le foto in funzione del pubblicoConoscenza ed esperienza nella conduzione di un gruppo
 Conoscenza ed esperienza sul tema delle pari opportunità
 
 
  
                  Parole - Chiave BiografiaDiscriminazione
 Storia, racconto
 Identità sessuata
 Relazione educativa
 Rappresentazioni sociali
 Vita quotidiana
 
 Annesso |  
                  Strumenti 
                   
                    fotografie presentate piatte su un tavolo (ognuna identificata 
                      da una lettera dell’alfabeto)
                  strisce di carta biancapennarelli 
                    materiale per fissare della carta al muro
                
				
                 Procedimento 
                   
                    Ogni partecipante si muove in silenzio per guardare le 
                      foto, per lasciarsi impressionare… poi sceglie una 
                      foto (senza prenderla)
                  segretamente, su una striscia di carta, in maniera ben 
                      leggile, ciascuno scrive una frase che la foto scelta gli 
                      ha ispirato (un’idea, un pensiero filosofico, sociale, 
                      educativo, una sensazione…)  
                    L’animatore del gioco affigge le foto, disposte 
                      ben visibili su di un muro di fronte al gruppo seduto in 
                      semicerchio
                  Le frasi (anonime) vengono affisse anch’esse in 
                      colonna su di un lato.Quindi, ciascuno si alza e va a leggere le diverse frasi 
                      proposte, poi mette una delle frasi sotto una delle foto 
                      e si va a risedere, senza dare alcuna spiegazione. Se qualcuno 
                      vuole usare una frase già scelta lo può fare, 
                      riscrivendola. Ci sono frasi che magari non saranno usate, 
                      una stessa può essere usata più volte…Animazione degli scambi tra i partecipanti… « 
                      Io questa frase la vedrei meglio messa qui, perchè…». 
                      Ciascuno si esprime ed argomenta le sue scelte o commenta 
                      quella degli altri, proponendo scambi, collegamenti con 
                      le diverse foto. Le frasi non vengono però mai spstate, 
                      ma sempre riscritte e piazzate sotto le foto.  
                    	Il conduttore sottolinea, mostra e cerca di far emergere 
                      gli argomenti collegati agli stereotipi, ai pregiudizi, 
                      agli atteggiamenti, ai comportamenti ed alle pratiche che 
                      riguardano il tema. Questi interventi vengono anche concettualizzati 
                      grazie a riferimenti teorici e storici.
                   
                    prima variante :Presentazione di foto molto simili (con poche differenze) 
                      o molto diverse tra loro. La domanda che emerge è: 
                      non vediamo ciò che questo significa concretamente.
 
                    seconda variante :Presentazione di una foto scelta dal conduttore.
 Ciascuno scrive una frase in relazione alla foto
 La frasi sono poi appese e lette dal formatore
 Dibattito collettivo.
 
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